Per una Lombardia dei DIRITTI

MANIFESTO-14-gennaio-2013bi

La Lombardia è la Regione più importante del Paese. Da decenni è governata da una maggioranza di destra che sui diritti civili e le libertà ha dimostrato tutta la sua lontananza e ostilità. L’area italiana più produttiva e in teoria più europea ha invece fornito risposte medioevali, insistito su una visione che ha escluso migliaia di lombardi di nascita e di adozione.

Con Jimmy Pasin, candidato nella lista del PD alle Regionali, è invece possibile ripensare completamente alle azioni da portare avanti, affinché “più diritti e meno discriminazioni” sia l’idea su cui si costruisca una vera e sostanziale uguaglianza tra tutti  i cittadini e le cittadine.

Tutte le famiglie hanno il diritto di accedere ai servizi e agli strumenti di tutela previsti dalla Regione, perché la società lombarda è composta da differenti unioni, da progetti di vita comune che hanno la medesima dignità, per questo è necessario cambiare lo Statuto voluto dalla destra, affinché sia chiaro il rifiuto di ogni forma di misoginia, razzismo, xenofobia, omofobia e transfobia.

In concreto la Regione può dotarsi di strumenti legislativi per combattere ogni forma di discriminazione sociale e culturale, approntare servizi di orientamento e formazione per il superamento di diseguaglianze ed emarginazioni, e su queste idee Jimmy Pasin si impegnerà a fondo ascoltando le persone del suo territorio e le esperienze sociali della Lombardia.

Chiedo a tutte le persone che hanno a cuore la costruzione di un governo moderno e adatto ai tempi, per un’istituzione regionale che includa nelle sue politiche donne, uomini, eterosessuali, omosessuali, famiglie tradizionali e convivenze, italiani e migranti, di sostenere e votare Jimmy Pasin.

 Aurelio Mancuso

Pubblicato il febbraio 16, 2013, in Comunicato, Programma con tag , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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